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Antonio Franzi
Ufficio Stampa tel. 0332.295.475         328.2116689 franzi@va.camcom.it

    VARESE-COMO-LECCO: LO STUDIO DI FATTIBILITA’ OCCUPAZIONE: ECCO LA MOBILITA’ INTERNA
ANTICIPO CASSA INTEGRAZIONE: CRESCE L’ATTENZIONE L’OSSERVATORIO MALPENSA APPRODA SUL WEB L’ARTIGIANATO ARTISTICO
SI SVELA A
“FIERAVARESE”
COMMERCIO: TRA TEMPI DI LAVORO E TEMPI DI VITA
I risultati in un convegno mercoledì 16 settembre al Centro Congressi “Ville Ponti”
STAMPISTI VARESINI:
UN AIUTO PER LA LORO COMPETITIVITA’

I risultati illustrati il 14 settembre alle Ville Ponti.
19  e e 20 Giugno 2009
Centro Congressuale
“Ville Ponti” (VA)
Congresso Oculistico Italiano di Chirurgia retinica
CONCILIAZIONE GIUNTA CDC: NUOVE RISORSE PER IL CREDITO
DAL TUO FORNAIO CONVIENE! NEGOZI POLIFUNZIONALI: SI SALE IN VEDDASCA Seminari gratuiti per le imprese in occasione della Giornata dell’Economia 2009 IMPIANTI SOLARI: UN AIUTO PER LE PMI
LA QUALITA’ VARESINA A “TUTTOFOOD” ARTIGIANATO ARTISTICO:
In programma dal 22 al 25 ottobre
APERTE LE ISCRIZIONi
NEGOZI POLIFUNZIONALI
E’ LA  VOLTA DI BRINZIO
VILLE PONTI: SGOMBRIAMO IL PARCO DA EQUIVOCI!
CREDITO AGEVOLATO: 400.000 EURO PER LE PMI CREDITO ALL’IMPRESA NEGOZI POLIFUNZIONALI: TOCCA A OSMATE E CASTELVECCANA
venerdì 3 aprile 2009
31 marzo Centro Congressi "Ville Ponti"
"Nuova normativa tedesca per lo smaltimento rifiuti
UN PREMIO PER IL SUCCESSO IMPRENDITORIALE "I prodotti tessili: etichettatura e vigilanza"
mercoledì 11 marzo il seminario gratuito
"Varese Orafi", nasce un Consorzio
9 marzo 09
MUSEO WEB:
L’ECONOMIA VARESINA
A PORTATA DI CLICK
domande
entro il 20 marzo 09
UN PREMIO PER IL SUCCESSO IMPRENDITORIALE
19 feb 09
CAMERA DI COMMERCIO
IN CONSIGLIO A MALPENSA
situazione del quarto trimestre ‘08
nella relazione congiunturale
della Camera di Commercio
IL COMITATO MALPENSA:
AEROPORTO SOTTO
OSSERVAZIONE
14 feb 09 Convenzione Casa 19 feb 09 incontro con i Consoli svizzeri Vogelsanger e Bulgheroni 24 feb 09 firmata l'intesa per l'anticipo cassa integrazione SOSTES dal 24 al 26 febbraio 09

Comunicato stampa n. 94/ 2009
4 dicembre 2009

 

Al via un ciclo d’incontri con gli enti locali per illustrare il progetto

VARESE-COMO-LECCO: LO STUDIO DI FATTIBILITA’

 

Lo studio di fattibilità del collegamento veloce Varese/Como/Lecco – iniziativa finanziata dalle Camere di Commercio e promossa da un Comitato formato da 23 associazioni di categoria dei tre territori – sarà illustrato nel dettaglio a tutti gli enti locali potenzialmente interessati dalla nuova infrastruttura.

Dopo il vertice del 27 novembre scorso con l’assessore regionale Raffaele Cattaneo, è stato deciso d’avviare nelle prossime settimane una serie di appuntamenti tra Varese, Lecco e Como che si concluderanno entro le festività natalizie.
In tutte queste circostanze gli amministratori delle Province, dei Parchi e dei Comuni coinvolti avranno la possibilità di discutere e analizzare i documenti preparatori e tutte le tavole illustrative di un progetto di grande rilievo per lo sviluppo socio-economico di una fetta significativa del territorio lombardo. Materiale che nel frattempo sarà già stato trasmesso agli stessi enti locali.

Questa fase di confronto - peraltro prevista dalle procedure per la realizzazione delle infrastrutture lombarde - conferma la volontà del gruppo promotore e della Regione di condividere e analizzare le diverse soluzioni con chi meglio conosce esigenze e vincoli del territorio.
             

 

 

Dalla Camera di Commercio il primo studio sul pendolarismo dentro la nostra provincia
OCCUPAZIONE: ECCO LA MOBILITA’ INTERNA
Flussi di lavoratori dipendenti residenti in provincia di Varese
tra le aree dei Centri per l'Impiego - anno 2008

Fonte: SMAIL Camera di Commercio Varese

Comunicato stampa n. 74 / 2009
28 ottobre 2009

Un terzo dei lavoratori varesini svolge l’attività in un’area diversa da quella di residenza

Oltre un terzo dei dipendenti varesini, fra quelli che lavorano nella nostra provincia, svolge la propria attività in un’area diversa da quella di residenza.

Sono dati interessanti quelli che emergono da uno studio sui flussi di pendolarismo all’interno del nostro territorio. Le cifre - diffuse dalla Camera sul proprio sito internet (www.va.camcom.it) con gli altri moduli di SMAIL (Sistema di Monitoraggio Annuale delle Imprese e del Lavoro) - si riferiscono ai circa 209.000 lavoratori dipendenti del settore privato attivi nel 2008 in imprese localizzate in provincia di Varese.
Fra questi, 160.000 risiedono nella stessa provincia di Varese, mentre quasi 50mila persone - senza contare i lavoratori autonomi e i dipendenti pubblici - provengono da aree esterne. In particolare, 22mila risiedono in provincia di Milano, quasi 6.500 nel Comasco, circa 4.500 nel Novarese, 5mila in altre province lombarde e 1.500 in aree piemontesi. Circa 10.000 sono poi i lavoratori impiegati nell’area varesina che risultano residenti in altre province d’Italia, una parte dei quali senza dubbio dimora almeno temporaneamente nel Varesotto.
Un centinaio infine i lavoratori con residenza estera. Quanto all’analisi dei movimenti dei 160mila residenti che lavorano in imprese collocate sul territorio provinciale, una  notevole “forza di attrazione” è espressa dalla città di Varese e dal suo hinterland, verso cui si dirigono 16.200 residenti in altre aree a fronte di 11.200 persone in uscita.

Altre aree con saldo positivo sono Gallarate (+3.100), Tradate (+1.100) e Saronno (+300). I saldi negativi più rilevanti si riferiscono invece a Laveno Mombello (-2.800) e Sesto Calende (-3.400), i cui residenti gravitano soprattutto su Varese.

In particolare, solo il 63% di coloro che lavorano nell’area del capoluogo vi risiede. I flussi in ingresso più rilevanti (escludendo i non residenti) provengono dalle aree di Gallarate (9% del totale) e di Laveno Mombello (7%). L’area con la più elevata quota di persone che lavorano e al tempo stesso vi risiedono è quella di Luino (circa tre quarti del totale). L’area di Saronno presenta un valore ancora più elevato, ma si caratterizza per il fatto che la maggioranza dei lavoratori qui impiegati proviene da fuori provincia; ciò si spiega ovviamente con la sua particolare posizione in prossimità sia della provincia di Milano sia di quella di Como.
Dopo quella di Saronno, l’area che “importa” la maggior quota di lavoratori esterni è quella di Busto Arsizio (28% del totale); questi provengono per la maggior parte dai vicini comuni della provincia di Milano.

La banca dati consente inoltre di isolare i flussi di pendolarismo relativi a specifici settori di attività o a specifiche “categorie” di persone, quali i giovani o le donne. Emerge che per conciliare lavoro e famiglia le lavoratrici varesine tendono a lavorare più vicino a casa, spostandosi meno dei loro colleghi maschi. Questo è vero anche per i giovani, che sembrano prediligere ancora più delle donne un lavoro nella stessa area di residenza.
 
Con questo innovativo servizio, la Camera di Commercio di Varese vuole contribuire a migliorare la conoscenza dei fenomeni economici che interessano il territorio, facilitando lo studio approfondito della domanda di trasporto e della sua evoluzione nel tempo. Nei prossimi mesi sarà possibile integrare nel sistema informativo l’analisi dei flussi di residenti che lavorano fuori dai confini provinciali
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Comunicato stampa n. 73 / 2009

27 ottobre 2009

Ecco i primi positivi riscontri dell’intesa tra banche e sindacati sottoscritta in Camera di Commercio.

ANTICIPO CASSA INTEGRAZIONE: CRESCE L’ATTENZIONE

Con questo strumento già erogati crediti per 340mila euro. Garantito l’80% della retribuzione mensile

E’ di 340mila euro erogati il primo bilancio del protocollo d’intesa che garantisce l’anticipo della Cassa Integrazione Straordinaria ai dipendenti delle aziende coinvolte in processi di riorganizzazione o chiusura: un’iniziativa promossa dalla Camera di Commercio
<<Purtroppo, il momento di congiuntura negativa ha portato a un incremento considerevole del ricorso agli ammortizzatori sociali da parte delle imprese – sottolinea il presidente delle Camera di Commercio Bruno Amoroso –. Da qui la necessità di un aiuto concreto ai lavoratori con l’anticipo della Cassa Integrazione Straordinaria da parte degli istituti di credito, laddove non sia previsto che sia l’impresa stessa a farsene carico. E questo fino al momento del versamento della quota dovuta da parte dell’Inps: una situazione che talora richiede diverso tempo prima della sua attuazione, visto che il pagamento dell’ente previdenziale presuppone l’approvazione del decreto ministeriale, regionale o provinciale di concessione del beneficio>>.

Uno strumento innovativo - promosso dall’ente camerale in collaborazione con i sindacati Cgil-Cisl-Uil, le banche e le associazioni di categoria - che, dopo qualche comprensibile momento di rodaggio, sta ora entrando a pieno regime. La conferma viene dal recente incremento delle pratiche avviate nelle sei aziende bancarie che hanno finora sottoscritto il protocollo d’intesa: Banca Popolare di Bergamo, Banca Popolare Commercio e Industria, Banca di Legnano, Banca Popolare di Novara, Banca di Credito Cooperativo di Busto Garolfo e Buguggiate e Credito Valtellinese. <<L’auspicio è però quello che altri istituti aderiscano al protocollo d’intesa – riprende il presidente Amoroso – garantendo così un più ampio ventaglio di banche cui i lavoratori possano rivolgersi>>.

Attraverso i loro sportelli gli istituti di credito garantiscono, ai lavoratori che ne fanno richiesta, un anticipo della prestazione economica a condizioni prive di costi bancari e con un tasso d’interesse massimo pari all’Euribor a 3 mesi. L’anticipo copre il periodo necessario all’approvazione del decreto e sino a un massimo di 7 mesi.

L’importo anticipabile è pari all'80% della retribuzione mensile fino a un massimo di 900 euro per rata erogata e spetta esclusivamente alle lavoratrici ed ai lavoratori clienti delle banche e sospesi in Cassa Integrazione Straordinaria sino al pagamento da parte dell’Inps.

Lo stesso protocollo vede anche il coinvolgimento delle associazioni di categoria varesine che s’impegneranno a dare massima diffusione dell’iniziativa presso le imprese. In particolare, hanno finora aderito Univa, Api, Associazione Artigiani, Cna, Acai, Uniascom, Confesercenti, Federazione Associazioni Compagnia delle Opere, Coldiretti, Confagricoltura, Cia, Costruttori Edili, Asea, Confcooperative

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Comunicato stampa n. 59/ 2009
29 settembre 2009

 

Ecco on-line  tutti gli studi, le analisi e le pubblicazioni sullo scalo prodotti dal 1990 a oggi

L’OSSERVATORIO MALPENSA APPRODA SUL WEB

Un’iniziativa del Comitato che riunisce le Camere di Commercio di Milano, Novara e Varese

Tutte le analisi e le ricerche su Malpensa in un’unica pagina web. All’indirizzo www.comitatopermalpensa.it è on line il sito dell’Osservatorio voluto dalle Camere di Commercio di Novara, Milano e Varese – riunite nel “Comitato Malpensa” – per il costante monitoraggio di un aeroporto intercontinentale che rappresenta un’importante occasione di crescita economica per un’ampia fetta del territorio dell’Italia Nord-Occidentale.

Grazie al nuovo sito è possibile visualizzare l’intera produzione scientifica, composta da rapporti periodici e cartografie, di un Osservatorio Malpensa che vede la partecipazione congiunta di tre centri di ricerca sui trasporti che fanno capo ad altrettante università: Bocconi, Cattaneo e Piemonte Orientale. Il prossimo rapporto è previsto per ottobre e toccherà, tra gli altri temi, quello del rapporto tra lo scalo varesino e Linate.

Da sottolineare, poi, come all’interno del nuovo sito del Comitato Malpensa sia disponibile anche una biblioteca virtuale, dove sono raccolti i principali studi relativi allo scalo a partire dal 1990 a oggi nonché una serie di link utili a chiunque desiderasse reperire informazioni e dati sul sistema aeroportuale nazionale ed internazionale.

Il prossimo rapporto dell’Osservatorio Malpensa costituito dai centri di ricerca delle Università Bocconi, Cattaneo e Piemonte Orientale

Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi alla Segreteria del “Comitato Malpensa”
presso la Camera di Commercio di Varese (tel. 0332/295.333).


Comunicato stampa n. 55/ 2009
15 settembre 2009

Nella rassegna della Schiranna un’anticipazione della tradizionale Mostra alle Ville Ponti
L’ARTIGIANATO ARTISTICO SI SVELA A “FIERAVARESE”
Nello stand spazio anche ai contributi che la Camera di Commercio garantisce alle imprese 

L’ormai tradizionale “Mostra dell’Artigianato Artistico” per l’edizione 2009 avrà come tema la casa e si svolgerà dal 22 al 25 ottobre alle Ville Ponti, ma in questi giorni il pubblico della Fiera di Varese può ammirarne un’interessante anticipazione. Lo stand della Camera di Commercio alla Schiranna ospita, infatti, uno spazio dedicato alle produzioni artigiane varesine tradizionali realizzate con materiali sapientemente modellati per essere trasformati in elementi dal ricercato design. Un settore che comprende circa 1.300 imprese con più di 4.000 occupati.
<<In attesa di esporre le proprie creazioni alla rassegna delle Ville Ponti promossa dalla Camera di Commercio con il supporto di Provincia, Comune di Varese, Associazione Artigiani, Cna, Acai e Fondo Ambiente Italiano – sottolinea il presidente Bruno Amoroso –, i nostri maestri artigiani (ceramisti, restauratori, decoratori, vetrai, fotografi) offrono al pubblico della Fiera la possibilità di cogliere un saggio della loro arte grazie anche a momenti di “lavorazione dal vivo”. Non mancano poi le opere vincitrici delle precedenti edizioni della stessa Mostra dell’Artigianato Artistico>>.

Lo spazio della Camera di Commercio in FieraVarese 2009 offre anche ai cittadini consumatori – intesi quali “motori dell’economia” insieme alle imprese – la possibilità di entrare in contatto con le iniziative svolte dall’ente a garanzia di un corretto andamento del mercato.
<<Penso ad alcune pubblicazioni che possono essere utili a tutti – riprende Amoroso – E’ il caso, per esempio, del Listino Prezzi “Opere Edili” che i cittadini possono consultare quando devono fare i conti con la sistemazione dell’impianto elettrico o idraulico di casa piuttosto che con la costruzione del semplice muretto o, addirittura, dell’intera abitazione. Ma penso anche al Servizio di Conciliazione: un’opportunità per i consumatori di risolvere eventuali controversie (per esempio con le società telefoniche) con una tempistica certamente più veloce e un costo inferiore rispetto alla Giustizia ordinaria>>.
  
Rilievo all’interno dello stand viene poi riservato anche ai contributi che l’ente garantisce alle imprese per aiutarle nei loro investimenti e, più in generale, in quelle situazioni - è il caso dell’accesso al credito - che richiedono una forte attenzione da parte della Camera di Commercio, soprattutto oggi in un periodo di difficoltà congiunturale.

Per ulteriori informazioni sulla presenza della Camera di Commercio alla Fiera di Varese è possibile rivolgersi all’Ufficio Promozione del Territorio (tel. 0332/295.360; e-mail: promozione@va.camcom.it)
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Comunicato stampa n. 52/ 2009
4 settembre 2009

Una ricerca promossa dalla Camera di Commercio con i sindacati Cgil-Cisl-Uil
COMMERCIO: TRA TEMPI DI LAVORO E TEMPI DI VITA
I risultati in un convegno mercoledì 16 settembre al Centro Congressi “Ville Ponti”

 
<<I nuovi orari di lavoro del settore commerciale, con l’allungamento delle aperture serali e durante le festività, stanno diventando un’importante leva di marketing e di vantaggio competitivo. Occorre allora contemperare al meglio le esigenze di consumatori, imprenditori e dipendenti. Da qui la necessità di un approfondimento su un argomento di grande rilievo>>.
Sono queste le parole con cui il presidente Bruno Amoroso introduce il convegno di mercoledì 16 settembre al Centro Congressi “Ville Ponti” di Varese (inizio ore 9.30). In quell’occasione verranno presentati i risultati di una ricerca sul tema “Il Commercio tra Tempi di Lavoro e Tempi di Vita” promossa dalla Camera di Commercio in collaborazione con i sindacati Cgil-Cisl-Uil e il supporto delle associazioni di categoria Uniascom e Confesercenti.
<<Uno studio realizzato congiuntamente dall’Istituto per la Ricerca di Milano e dall’Università Carlo Cattaneo di Castellanza – riprende Amoroso – e motivato dal rilievo non solo economico bensì anche sociale di un fenomeno sempre più diffuso a livello internazionale, collegato anche al concetto di qualità della vita>>.

Dopo i saluti introduttivi dello stesso presidente Bruno Amoroso, toccherà a Ornella Riccardi, del Coordinamento Donne dei sindacati Cigl-Cisl-Uil introdurre le motivazioni che hanno condotto a una ricerca i cui risultati saranno illustrati da Manuela Samek Ludovici, presidente dell’Istituto Ricerca Sociale di Milano e docente all’Università Cattaneo. Seguirà una tavola rotonda che coordinata dal giornalista varesino Franco Tettamanti, caposervizio al Corriere della Sera, vedrà la partecipazione di Gabriella Sberviglieri, consigliere di Parità della provincia di Varese, Carmela Tascone, segretario generale Cisl Varese, Francesco De Lorenzo, componente del Consiglio Camerale in rappresentanza dei consumatori, ed esponenti della piccola e della grande distribuzione e dei distretti del commercio della provincia di Varese. L’intervento conclusivo sarà invece affidato a Marco Molteni, componente della Giunta Camerale in rappresentanza dei lavoratori.

Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi al Servizio “Cultura e Relazioni d’Impresa” della Camera di Commercio di Varese
(tel. 0332/295.365-337  – e-mail: statistica@va.camcom.it)

 

Comunicato stampa n. 54/ 2009
10 settembre 2009

 

Stanziati 650mila euro per le aziende dell’Artigianato, del Commercio e dell’Industria

CREDITO AGEVOLATO: CON LE IMPRESE OLTRE LA CRISI

Iter ancora più rapido per i contributi. La pagina speciale sul sito www.va.camcom.it

<<La Camera di Commercio vuole essere in prima linea a sostegno delle imprese varesine: ecco perché, in un momento in cui l’emergenza è spesso quella finanziaria, in questo autunno decisivo per vincere la crisi proponiamo una serie di interventi così da favorire la ripresa degli investimenti>>. Sono le parole con cui il presidente Bruno Amoroso annuncia la nuova edizione del bando “Credito Agevolato” che permette l’abbattimento del 4% degli interessi sugli investimenti d’impresa fino a un massimo di 6.000 euro.
L’iniziativa tocca sia l’Artigianato che il Commercio e l’Industria e, proprio alla luce del difficile momento congiunturale, propone alcune novità interessanti per le imprese: <<Uno degli elementi di maggior rilievo di questo piano da 650mila euro – continua Amoroso - è che quest’anno le imprese possono presentare la domanda di contributo sin dal momento in cui sostengono le spese e quindi anticipatamente rispetto all’effettivo pagamento degli interessi>>. Le imprese, insomma, possono beneficiare immediatamente del contributo. Inoltre, tra gli investimenti ammessi ci sono anche le spese relative all’acquisto di beni usati. <<L’obiettivo è chiaro: favorire in modo concreto, efficace ed efficiente le imprese varesine – riprende il presidente della Camera di Commercio -. I nostri uffici garantiscono loro il pieno supporto e le invito anche a consultare con attenzione il sito camerale www.va.camcom.it alla sezione “contributi”>>.        

Entrando nel dettaglio del bando, gli interventi ammessi al Credito Agevolato riguardano le operazioni di finanziamento sostenute dal 1° luglio 2009 al 30 giugno 2010 e relative a: acquisto di macchinari, attrezzature e arredi attinenti alla attività svolta; acquisto di attrezzature e programmi informatici; investimenti in attrezzature e programmi informatici per la realizzazione di sistemi di commercio elettronico; introduzione di sistemi di certificazione aziendale (qualità, ambiente, etica ecc.) e di prodotto; implementazione di programmi di ricerca applicata ai prodotti e/o ai processi produttivi; investimenti tecnologici per la salvaguardia ambientale (compresi gli interventi di risanamento ambientale di immobili e fabbricati) e la sicurezza del lavoro; allestimento e ristrutturazione del punto vendita (riservato alle imprese commerciali).

Dopo il riscontro positivo dello scorso anno, anche in quest’edizione del bando s’è confermata la scelta di condizioni ancor più migliorative per le imprese a prevalente partecipazione femminile, a quelle giovanili, a quelle in fase di start-up e, infine, alle imprese che stanno vivendo un ricambio generazionale.

Per notizie più dettagliate ci si può rivolgere al Servizio “Innovazione Finanziaria e Agevolazioni” della Camera di Commercio (tel. 0332/295.370; e-mail: risorsefinanziarie@va.camcom.it)

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Comunicato stampa n. 53/ 2009
9 settembre 2009

 

Un progetto realizzato dalla Camera di Commercio a favore delle imprese dello Stampaggio Plastica
STAMPISTI VARESINI:
UN AIUTO PER LA LORO COMPETITIVITA’

I risultati illustrati il 14 settembre alle Ville Ponti. Con le imprese presenti anche buyer internazionali 

Per le imprese artigiane varesine protagoniste dell’iniziativa sarà anche l’occasione di presentare i propri prodotti a una platea di operatori commerciali europei. Previsto lunedì 14 settembre, l’atto conclusivo di un progetto che ha puntato alla crescita competitiva del settore Stampi – iniziativa voluta dalla Camera di Commercio con il finanziamento di Regione e Unioncamere Lombardia e la collaborazione delle associazioni di categoria Acai, Confartigianato e Cna – vedrà infatti l’intervento di una decina di buyer interessati alla qualità e all’innovazione che esprimono le nostre aziende.

<<Il progetto, partito due anni fa con uno screening condotto dai ricercatori dell’Università dell’Insubria, si è dimostrato capace di fornire un supporto concreto ai nostri operatori economici: lo evidenziano nei loro report finali le stesse aziende partecipanti>> sottolinea con soddisfazione il presidente della Camera di Commercio Bruno Amoroso prima di evidenziare le importanti ricadute per un settore come quello della fabbricazione degli stampi che in provincia di Varese conta su oltre 100 imprese. <<Un progetto come questo che introduce in azienda competenze strategiche e di alto livello – sono sempre parole di Amoroso– risulta perfettamente in linea con il ruolo della Camera di Commercio quale ente capace di dare impulso al sistema economico locale>>.

Il piano di azione che è scaturito dalla prima fase di analisi del settore ha previsto, infatti, un duplice percorso a favore delle aziende: per un verso il loro accompagnamento, con la consulenza specifica di un esperto presente in azienda, all’ottenimento della certificazione di qualità ISO 9001-2008, sempre più importante per garantirsi commesse internazionali; per l’altro verso, invece, l’accrescimento delle loro competenze sui mercati esteri grazie alla consulenza di un export manager. <<Tra gli altri risultati ottenuti – riprende il presidente Bruno Amoroso –, due mi sembrano quelli di particolare rilievo: l’applicazione ormai consolidata nel modus operandi aziendale di competenze a questo punto acquisite e la nascita di un’aggregazione spontanea tra le stesse imprese partecipanti>>.

All’incontro del 14 settembre (Centro Congressi “Ville Ponti”, inizio ore 13.30), insieme alle imprese protagoniste e ai buyer giunti a Varese per l’occasione, parteciperanno lo stesso presidente della Camera di Commercio Bruno Amoroso, esponenti di Unioncamere e delle associazioni di categoria dell’Artigianato varesino oltre ad Alberto Onetti, direttore del Centro di ricerca dell’Università dell’Insubria che ha condotto lo studio di settore propedeutico al progetto, ed Enzo Rullani, consulente scientifico dell’iniziativa e tra i principali esperti italiani di economia delle conoscenza e innovazione aziendale.
 
Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi all’Ufficio Innovazione (tel. 0332/295.316  – e-mail: reteinnovazione@va.camcom.it)

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Il 19  e e 20 Giugno 2009 si svolgerà a Varese nella magnifica cornice del Centro Congressuale “Ville Ponti” il Congresso Oculistico Italiano di Chirurgia retinica, organizzato dal Prof. Claudio Azzolini – Direttore della Clinica Oculistica dell’Università di Varese – insieme alla Società Italiana di Chirurgia Retinica.

Il tema centrale del Congresso riguarda la chirurgia della maculare, la parte centrale più importante della retina. Durante il Congresso – sono attese alcune centinaia di specialisti – i migliori specialisti universitari ed ospedalieri italiani di tutta Italia si alterneranno sul podio per presentare i risultati delle loro ricerche di quest’ultimo anno, soprattutto sulle nuove tecniche diagnostiche e chirurgiche a beneficio dei pazienti.

Le comunicazioni riguarderanno:
- le nuove tecniche di imaging per studiare la retina sul paziente con metodiche di scansione laser non invasive e con potere di risoluzione di pochi micron, ossia di pochi millesimi di millimetro;
- le nuove tecniche chirurgiche con possibilità di intervenire al microscopio attraverso forellini più piccoli di mezzo millimetro;
- i nuovi microferri chirurgici per operare al microscopio in modo sempre più efficace e consentire l’asportazione di membrane patologiche più sottili di un singolo globulo rosso;
- studi sulle nuove frontiere della terapia chirurgica retinica, dalla terapia genica al trapianto di cellule retiniche.

Oltre alle relazioni, durante il Congresso vi saranno altri importanti momenti:
- sarà presentato uno studio policentrico che valuterà il miglior modo di operare le complicazioni retiniche nei pazienti diabetici. Tale studio coinvolgerà per il prossimo anno vari centri italiani che potranno inserire i dati in una apposita piattaforma di telemedicina appositamente creata e gestita dalla società no-profit Comed.  I risultati saranno presentati fra un anno.
- sarà consegnato un premio alla ricerca sulla miopia per la miglior pubblicazione internazionale ad un ricercatore italiano.
- sarà possibile utilizzare un sofisticato simulatore per chirurgia retinica che consente una operazione virtuale ben visibile al microscopio operatorio per il training dei giovani chirurghi. Durante la simulazione, il chirurgo manipola strumenti reali che si muovono in un occhio artificiale, ed il software di acquisizione rende l’operazione virtuale come reale evidenziando errori ed omissioni (utilissima playstation!). 
- sarà infine presentata una nuova rivista di chirurgia retinica - Giornale Italiano di Vitreoretina - per gli specialisti del settore.

Per ulteriori informazioni:
Prof. Claudio Azzolini
Direttore Clinica Oculistica
e Scuola di Specializzazione in Oftalmologia
Università degli Studi dell'Insubria
Viale Borri 57
21100 Varese
Tel.: +39 0332278217
Fax: +39 0332278310
Cell: 349 2332038
E-mail: claudio.azzolini@uninsubria.it


Comunicato stampa n. 34/ 2009
9 giugno 2009

 

L’opportunità di usufruire di un servizio gratuito
fino al 31 dicembre
CONCILIAZIONE: PROVARE NON COSTA NULLA
Un’iniziativa della Camera di Commercio per imprese e consumatori

L’obiettivo è di rendere sempre più noto un prezioso servizio che le Camere di Commercio mettono a disposizione delle imprese e dei consumatori: si tratta della Conciliazione, una forma di risoluzione delle controversie - alternativa a quella della giustizia ordinaria - che sta riscontrando sempre maggior attenzione per le sue caratteristiche di velocità e convenienza.
  
In queste settimane, poi, è stato rilanciato il progetto “Conciliazione Gratuita”: nessun costo di procedura per le conciliazioni in materia di consumo tra imprese e consumatori, di valore fino a 50mila euro, presentate alla Camera di Commercio di Varese sino al prossimo 31 dicembre.

Ricordiamo che per avviare la procedura conciliativa basta presentare una domanda: in modo veloce, snello ed economico è possibile raggiungere un accordo su base volontaria e individuare una soluzione alle controversie, senza intraprendere inutili e costose lungaggini burocratiche.
Con l’aiuto di un conciliatore, un esperto in materia scelto da un apposito elenco, le parti possono trovare un punto di incontro soddisfacente per entrambe sottoscrivendo poi un accordo, che assume valore contrattuale.

Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi al Servizio di Conciliazione della Camera di Commercio varesina (tel. 0332/295.311-366; mail: regolazione.mercato@va.camcom.it).
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Comunicato stampa n. 32/ 2009
5 giugno 2009

Durante una riunione straordinaria stanziati altri contributi per i Fondi Rischi dei Confidi
GIUNTA CDC: NUOVE RISORSE PER IL CREDITO
Un impegno che nel corso del 2009 raggiungerà una quota complessiva di 2.800.000 euro

In un momento in cui il sistema delle garanzie ricopre un ruolo sempre maggiore quale strumento utile a garantire risorse finanziarie indispensabili alle imprese, la Camera di Commercio interviene concretamente a supporto dei Confidi: <<In una sua riunione straordinaria, la nostra Giunta – annuncia il presidente Bruno Amoroso – ha rilanciato il suo impegno: nel corso del 2009 lo stanziamento dei contributi della Camera di Commercio varesina per i Fondi Rischi dei Confidi provinciali raggiungerà così complessivamente i 2milioni e 800mila euro>>. Di questa quota, 800mila euro sono già stati erogati mentre 2milioni di euro saranno resi disponibili quando il Consiglio, convocato per giovedì 18 giugno, avrà approvato le variazioni di bilancio per quest’anno.

<<Vogliamo essere ben presenti a supporto di uno strumento come quello rappresentato dai Confidi che dimostra di essere pienamente operativo a favore delle imprese>> continua Amoroso, prima di sottolineare come, a fronte della crisi, il sistema delle garanzie stia acquisendo un ruolo sempre maggiore: nel corso del primo quadrimestre 2009 s’è registrato un incremento dell’operatività dei Confidi del 30% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. E ogni contributo ai Confidi moltiplica per 25 volte i finanziamenti diretti alle imprese.

<<Questo nostro intervento da 2milioni e 800mila euro – conclude il presidente Amoroso – consente di anticipare i tempi a favore delle imprese. Restiamo comunque sempre nell’attesa che si sblocchi l’iniziativa che, per uno stanziamento di 3milioni con in più un contributo di 1milione da parte della Provincia di Varese, la Camera di Commercio sta portando avanti nell’ambito del progetto “Confiducia” promosso da Regione e Unioncamere Lombardia. Abbiamo preso un impegno e intendiamo onorarlo. A fronte però delle difficoltà che si sono manifestate, chiediamo a tutti gli interlocutori risposte concrete in termini brevi, direi prima del Consiglio Camerale del 18 giugno>>.   

DAL TUO FORNAIO CONVIENE!

Arriva anche in provincia di Varese l’iniziativa “Dal Tuo Fornaio Conviene!”, promossa dall’Unione Regionale Panificatori Lombardia in collaborazione con la Direzione Commercio, Fiere e Mercati della Regione e con il contributo dell’Unione delle Camere di Commercio lombarde. Obiettivo è il contenimento dei prezzi dei beni alimentari, con particolare attenzione ai prodotti da forno.
Grazie all’Associazione Panificatori e con il supporto della nostra Camera di Commercio, in provincia di Varese ogni giovedì fino al 26 novembre i fornai aderenti all’iniziativa - riconoscibili grazie a una locandina esposta nel loro esercizio ed elencati sul sito www.daltuofornaioconviene.it – propongono l’acquisto a 10 euro di una confezione di prodotti artigianali e altri alimenti di qualità per una sana alimentazione (pane, prodotti da forno o biscotti, pasta o riso, farine, latte e uova, prodotti freschi, artigianali). Le borse contenenti i prodotti hanno, poi, la particolarità di essere confezionate con derivati del mais, che conferiscono un profumo di pane alla loro apertura.
Il progetto trae origine dal “Programma di lavoro per la tutela del potere d’acquisto del consumatore lombardo”, accordo stipulato tra Regione, Sistema Camerale e organizzazioni di rappresentanza delle imprese della filiera agroalimentare.

Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi al “Servizio Regolazione di Mercato - Tutela del Mercato e del Consumatore” della Camera di Commercio (tel. 0332/295.366 – 311; e-mail: regolazione.mercato@va.camcom.it) oppure all’Associazione Panificatori della Provincia di Varese (tel. 0332/286.392; e-mail associazione@panificatori.va.it).


Comunicato stampa n. 27/ 2009
15 maggio 2009

 

Nella frazione Armio questa mattina l’inaugurazione della “Bottega di Alba Grillo”

NEGOZI POLIFUNZIONALI: SI SALE IN VEDDASCA

Al via il sesto dei sette esercizi commerciali di prossimità previsti in provincia

Questa volta si sale fino in Val Veddasca, più precisamente ad Armio. In questa località dell’Alto Varesotto, al confine con la Svizzera, è stato inaugurato oggi (venerdì 15 maggio, ndr.) il sesto “negozio polifunzionale” costituito nell’ambito dell’iniziativa avviata da Camera di Commercio e Regione – in collaborazione con Provincia, Uniascom e Confesercenti – per fornire un supporto concreto alla rinascita delle zone marginali, soprattutto le aree montane e alcune località lacustri.

Ad Armio, frazione del Comune di Veddasca, ha così assunto il ruolo di negozio polifunzionale la “Bottega di Alba Grillo”, un punto vendita gestito con grande energia e un’innata volontà di essere utile agli abitanti. Nel negozio si può così trovare ogni genere di prodotti: dai generi alimentari di prima necessità, ai surgelati e anche le bombole del gas. Inoltre, offre un servizio di consegna a domicilio della spesa e, in accordo con l’Amministrazione Comunale, la signora Alba distribuisce i medicinali in tutte e cinque le frazioni di Veddasca.  <<Un esempio positivo e concreto di quello che si vuole realizzare creando i negozi polifunzionali – sottolinea Bruno Amoroso, presidente della Camera di Commercio –. L’obiettivo, infatti, è quello di rivitalizzare queste località puntando a fermare il progressivo impoverimento del tessuto commerciale laddove gli operatori locali non erano più in grado di sopportare la concorrenza della grande distribuzione>>.

Come tutti gli altri polifunzionali – dopo Besano, Osmate, Castelveccana, Brinzio, Cremenaga e Veddasca, il progetto vedrà l’inaugurazione di quello del Sacro Monte di Varese –, anche questo negozio offre i prodotti tipici del territorio: in particolare, il formaggio del Lago Delio e il miele del Consorzio Varesino. In più è dotato di una postazione informatica con accesso a internet completa di lettore smart-card, grazie alla quale si può usufruire direttamente dei servizi della Camera di Commercio, della Provincia e di quelli resi disponibili dalla Carta Regionale dei Servizi.

Un’iniziativa, quella varesina,che è la prima del genere a livello lombardo e che ha già riscosso un successo tale da indurre la Regione a estenderla ad altre province: <<L' importante esperienza varesina – conferma Franco Nicoli Cristiani, assessore al Commercio della Regione Lombardia – s’inserisce  in un progetto più ampio che ora vede altri territori di sperimentazione, tra cui le province di Bergamo e Lecco. Sostenendo i negozi polifunzionali, abbiamo aperto una strada per contrastare la desertificazione commerciale con azioni positive che saranno di utilità per tutti gli abitanti dei comuni interessati. Ecco perché, nell'ambito dell'Accordo di Programma per lo Sviluppo Economico e la Competitività del Sistema Lombardo, abbiamo investito 600.000  euro insieme al sistema camerale con l'obiettivo di coniugare il rilancio della microimpresa e l'attrattività del territorio>>.

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Comunicato stampa n. 23 / 2009
29 aprile 2009

Seminari gratuiti per le imprese in occasione della Giornata dell’Economia 2009

OLTRE LA CRISI: STRATEGIE E STRUMENTI PER LE PMI

Venerdì 8 maggio alle Ville Ponti si parlerà di Internazionalizzazione e Credito

 

Sarà una Giornata dell’Economia 2009 al servizio di quelle piccole e medie imprese che costituiscono l’autentico asse portante del Sistema Varese.
L’appuntamento ormai tradizionale - promosso contemporaneamente venerdì 8 maggio dalle Camere di Commercio di tutte le province italiane - sul nostro territorio quest’anno avrà una caratterizzazione particolare: l’obiettivo, infatti, è quello di offrire alle Pmi strumenti e strategie per superare l’ostacolo di una crisi che dalla finanza internazionale si è ormai riverberata sull’economia produttiva locale.

Dopo il saluto introduttivo del presidente della Camera di Commercio Bruno Amoroso, previsto alle ore 9.00, le sale del Centro Congressi “Ville Ponti” ospiteranno un intervento dell’economista Pietro Aimetti che darà una lettura della situazione congiunturale varesina attraverso i dati sull’occupazione. Seguirà l’avvio di due “seminari tecnici” riservati alle imprese: il primo toccherà il tema degli “Strumenti a Supporto dell’Internazionalizzazione”, il secondo quello del “Ruolo degli Interventi Finanziari di Sostegno per le Pmi”.

Sul versante dell’Export, s’inizierà alle ore 9.40 con un intervento del professor Alessandro Sinatra dell’Università Cattaneo dedicato alle strategie d’internazionalizzazione nelle Pmi. A seguire, Sergio Valentini di Unioncamere Lombardia offrirà una presentazione degli strumenti a favore delle stesse piccole e medie imprese, Giorgia Targetti di Simest Spa presenterà le iniziative di affiancamento alle aziende nelle fasi di sviluppo all’estero e Mauro Pasqualucci di Sace Spa tratterà su come assicurare il credito all’export. Al termine della mattinata d’approfondimento, si svolgerà un dibattito su “Come costruire al meglio il kit per i mercati internazionali”. 

Sul versante del Credito, invece, anche qui s’inizierà alle 9.40. Prima relatrice sarà la professoressa Rossella Locatelli dell’Università dell’Insubria, che presenterà una relazione dedicata agli strumenti finanziari e la crisi economica, puntando l’attenzione sull’impatto che ha sulle strategie delle Pmi. A seguire, Alberto Pedroli di Corporate Credit affronterà l’argomento della gestione degli strumenti finanziari e i rapporti con le banche, Maria Pinotti di Federfidi Lombardia parlerà dei Consorzi di Garanzia Fidi come strumenti a sostegno del sistema locale e Renato Montalbetti di Unioncamere Lombardia  dedicherà un approfondimento alle opportunità anticrisi promosse dal sistema regionale delle Camere di Commercio. Anche questo filone di seminari si chiuderà con un dibattito, dedicato al tema “Come affrontare questo momento di tensione finanziaria”.

La partecipazione ai seminari è gratuita, occorre però prenotarsi inviando l’adesione al fax 0332/295.346 oppure seguendo la procedura on-line sul sito della Camera di Commercio www.va.camcom.it. Le imprese che aderiranno potranno anche usufruire di desk informativi sull’attività dell’ente camerale varesino.

Per ulteriori informazioni è possibile contattare il Servizio Analisi Economiche e Territoriali (tel. 0332/295.346; mail: statistica@va.camcom.it)

 


 

Comunicato stampa n. 24 / 2009
4 maggio 2009

Contributi per complessivi  1.236.300 euro a favore delle aziende lombarde

IMPIANTI SOLARI: UN AIUTO PER LE PMI

L’incentivo è pari al 30% delle spese necessarie per realizzare l’impianto

 

L'obiettivo è accrescere l'attrattività del Sistema Varese favorendo le imprese che vogliano avviarsi sulla strada dell’efficienza energetica.
Grazie all’accordo tra la Regione e le Camere di Commercio lombarde sono a disposizione complessivamente 1.236.300 euro in contributi alle aziende che realizzano nuovi impianti solari per la produzione di acqua e/o aria calda per uso igienico-sanitario, riscaldamento, impiego nelle attività di impresa.

Possono accedere al contributo le micro, piccole e medie imprese con sede operativa in Lombardia. Il contributo a fondo perduto, con un tetto massimo di 30.000 euro, è pari al 30% del costo di realizzazione dell'impianto. Sono ammissibile le spese fatturate a partire dal 23 marzo scorso.

Gli impianti solari devono avere dimensioni tali da garantire produzioni uguali o superiori a 10.000 kWh/anno ed essere dotati di contatore di calore. I collettori solari utilizzati, inoltre, devono essere conformi alla norma EN 12975-1 e testati standard EN 12975-2 con certificazioni rilasciate da un laboratorio prove accreditato.

La domanda di contributo deve essere presentata entro le ore 12.00 di martedì 26 maggio esclusivamente in forma telematica utilizzando l’apposita procedura on line accessibile dal sito http://www.va.camcom.it/ alla voce “contributi”. 

 

Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi allo Sportello Ambiente della Camera di Commercio (tel. 0332/295.335;  e-mail: ambiente@va.camcom.it)
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Comunicato stampa n. 23 / 2009
28 aprile 2009

 

Il contributo alle imprese per partecipare alla rassegna di Rho-Pero

LA QUALITA’ VARESINA A “TUTTOFOOD”

Le domande dovranno essere presentate entro venerdì 15 maggio

Un contributo per aiutare le imprese dell’agroalimentare varesino a essere protagoniste in occasione di “Tuttofood”, una rassegna riservata agli operatori del settore che si svolgerà nei padiglioni di Rho-Pero dal 10 al 13 giugno prossimi.

Grazie a risorse stanziate nell’ambito dell’“Accordo di Programma per lo Sviluppo Economico e la Competitività” di Regione e Unione Camere Lombardia e grazie a un accordo con Fiera Milano International, vedranno abbattersi i costi di plateatico e allestimento quelle imprese che proporranno i loro prodotti a una rassegna che lo scorso anno richiamò l’attenzione di 35mila operatori, dei quali il 20% stranieri.
Il contributo verrà erogato sotto forma di sconto al momento del saldo della quota di partecipazione alla rassegna e ammonterà a 2.250 euro per le aziende agroalimentari e a 3.200 euro per una categoria che comprende sia Consorzi di Tutela dei Prodotti Lombardi  a Denominazione di Origine, sia le Associazioni, sia infine gli Enti Promozionali degli stessi Prodotti Lombardi.

La domanda di contributo dovrà essere presentata entro il 15 maggio, ma l’assegnazione avverrà in base all’ordine d’arrivo, fino a esaurimento delle risorse disponibili.    

Per ulteriori informazioni è possibile contattare il Servizio Promozione e Sviluppo della Camera di Commercio (tel. 0332/295.398; mail: giudici@va.camcom.it)

 

Comunicato stampa n. 22 / 2009
27 aprile 2009

 

Ritorna l’appuntamento con la Mostra, quest’anno dedicata al settore “casa”

ARTIGIANATO ARTISTICO: APERTE LE ISCRIZIONI

In programma dal 22 al 25 ottobre, sempre nella splendida cornice delle Ville Ponti

 

Sono aperte le iscrizioni all’edizione 2009 della Mostra dell’Artigianato Artistico Varesino, che quest’anno avrà come tema la “casa”: il grande pubblico potrà così apprezzare le opere degli artigiani artisti varesini capaci di rendere più accoglienti, eleganti e funzionali le nostre abitazioni.
La rassegna – organizzata da Promovarese e  promossa da Camera di Commercio con il supporto di Provincia, Comune di Varese, Associazione Artigiani, Cna, Acai e Fondo per l’Ambiente Italiano – avrà come titolo “I_Stanze di Creatività” e si terrà nel fine settimana dal 22 al 25 ottobre, ancora una volta nella splendida cornice del Centro Congressi “Ville Ponti”.

Secondo quella che è ormai diventata la formula classica della manifestazione, capace di valorizzare una vera e propria eccellenza del nostro territorio, ogni operatore potrà esporre gratuitamente un oggetto ispirato a una delle  tematiche che costituiranno il filo conduttore dell’evento. Ogni artigiano è, insomma, invitato ad approfondire un “aspetto emozionale” specifico legato all’ambiente casa e diverso per ogni categoria merceologica (convivio, luce, calore, protezione…).

Gli artigiani artisti che aderiranno – nel 2008 furono 57 per una rassegna che richiamò 4.300 visitatori – saranno inoltre chiamati alla realizzazione di un’installazione collettiva. Lo scopo sarà quello di ricreare ambienti arredati, restituendo alla loro destinazione originaria gli spazi delle Ville Ponti.

L’adesione, come già evidenziato, è gratuita e la scheda per l’iscrizione è pubblicata sul sito della Camera di Commercio all’indirizzo www.art-art.it. Sarà poi cura della Segreteria Organizzativa della Mostra (Metamusa - tel. 0331/777472 - e-mail: info@metamusa.it) contattare direttamente tutti quegli artigiani artisti che manifesteranno il proprio interesse a partecipare all’evento
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Comunicato stampa n. 21 / 2009
23 aprile 2009

 

Ecco il quarto dei 7 esercizi commerciali di prossimità previsti in provincia

NEGOZI POLIFUNZIONALI: E’ LA  VOLTA DI BRINZIO

L’inaugurazione venerdì 24 aprile alle 11.00. Interverrà il presidente Amoroso

 

Sarà ancora una volta un momento di festa per una comunità che trova nella “sua” bottega non solo un luogo dove rifornirsi dei beni di prima necessità, ma soprattutto un punto dove incontrarsi, scambiare qualche chiacchiera e quindi conoscersi meglio.
E’ fissata per venerdì 24 aprile (ore 11.00) la cerimonia inaugurale del quarto “negozio polifunzionale” previsto nell’ambito dell’iniziativa cofinanziata e promossa da Camera di Commercio e Regione – in collaborazione con Provincia, Uniascom e Confesercenti – per fornire un supporto concreto alla rinascita delle zone marginali, soprattutto le aree montane e alcune località lacustri.

Nel cuore di Brinzio, proprio nella centralissima piazza Galvaligi, ha così assunto il ruolo di “negozio polifunzionale” la bottega “G&G Alimentari”: questo punto vendita, realizzato all’interno di vecchio cascinale ristrutturato, affianca alla proposta di generi alimentari una particolare attenzione ai prodotti tipici del territorio, tra cui confetture e conserve delle famose castagne locali, il salame di Ghirla, la  Formaggella del Luinese, i Brutti e Buoni e i  Baci del Lago Maggiore.
<<Coniugando tradizione e innovazione – sottolinea Bruno Amoroso, presidente della Camera di Commercio – i negozi polifunzionali si candidano a diventare un punto di riferimento per la collettività locale. Si vuole sia soddisfare le esigenze della popolazione residente, soprattutto quella meno mobile, sia rendere più vivace ed attraente le località che ospitano questi negozi polifunzionali attraverso la promozione delle bellezze naturali e storiche del territorio circostante>>

Il negozio polifunzionale di Brinzio fornisce anche un servizio bar e garantisce la consegna della spesa a domicilio oltre che l’acquisto e la consegna dei medicinali agli abitanti che hanno delle difficoltà a spostarsi con i propri mezzi.
Come tutti gli altri polifunzionali – dopo Besano, Osmate, Castelveccana e Brinzio il progetto vedrà presto l’inaugurazione di quelli di Cremenaga, Veddasca e Sacro Monte –, anche questo negozio è poi dotato di una postazione informatica con accesso a internet completa di lettore smart-card, grazie alla quale si può usufruire direttamente dei servizi della Camera di Commercio, della Provincia e di quelli resi disponibili dalla Carta Regionale dei Servizi.
<<L’iniziativa ha dato i suoi esiti vincendo pienamente la sfida verso la competitività – afferma Franco Nicoli Cristiani, assessore al Commercio della Regione Lombardia – Il modello commerciale proposto, innovativo e all’avanguardia, sta per essere  replicato in altre aree della Lombardia dove l’offerta commerciale esistente va rafforzata. L’iniziativa del “negozio polifunzionale” attua modalità di erogazione di servizi commerciali e dinamiche al passo con i tempi e attua appieno la politica della sussidiarietà cercando di aprire  nuove frontiere allo sviluppo di questo settore>>.

Quella di Varese è la prima rete in Lombardia di esercizi commerciali di prossimità, realizzata con l’obiettivo di fermare il progressivo impoverimento del tessuto commerciale in zone dove gli operatori locali non erano più in grado di sopportare la concorrenza della grande distribuzione.

Per ulteriori informazioni è possibile contattare il Servizio Promozione e Sviluppo della Camera di Commercio (tel. 0332/295.398; mail: giudici@va.camcom.it)

 

Comunicato stampa n. 19 / 2009
16 aprile 2009

L’albergo non sottrae, ma genera risorse economiche, cultura, valore ambientale e occupazione
VILLE PONTI: SGOMBRIAMO IL PARCO DA EQUIVOCI!
L’obiettivo è quello di far chiarezza su un progetto chiave per lo sviluppo del nostro territorio

Sono tanti, addirittura troppi, gli equivoci che - generati consapevolmente o meno da diverse parti - stanno creando un clima di inutile confusione su un progetto che invece si colloca fra quelli che hanno le potenzialità per far compiere un autentico salto qualitativo alla Varese congressuale. Per sgombrare il campo da fraintendimenti e ambiguità, la Camera di Commercio entra di nuovo nel dibattito per ribadire parole chiare e precise sulla vicenda dell’albergo a supporto del Centro Congressi “Ville Ponti”.
Un Accordo di Programma che, ne sono convinto, ci porterà alla miglior soluzione sui temi collegati alla valorizzazione ambientale e delle questioni urbanistiche e viabilistiche che oggi limitano le potenzialità del colle di Biumo Superiore>>.

Tra i falsi miti, ovvero i luoghi comuni da sfatare, c’è anche quello che - una volta realizzate due strutture dell’accoglienza in occasioni dei recenti Mondiali di ciclismo - Varese non abbia più bisogno di nuovi alberghi. Che non sia così è confermato, giorno dopo giorno, da chi opera nell’organizzazione congressuale. <<Prendiamo a mo’ di esempio – sono sempre parole del presidente Amoroso – proprio un evento recente: l’assemblea nazionale dei giovani dottori commercialisti ed esperti contabili. Sapete che la si è potuta accogliere all’inizio di aprile perché solo in quella data a Varese c’era una disponibilità alberghiera tale da accogliere per tre giorni 500 professionisti provenienti da tutta Italia? In altre settimane non sarebbe stato possibile ospitare un evento che ha generato un indotto da 170mila euro!>>.
Le strutture oggi presenti sul mercato, infatti, hanno la loro vita e non si può di certo concentrare le date congressuali nei periodi, magari a Natale o a ferragosto, quando le statistiche indicano che gli alberghi varesini soffrono di bassa occupazione delle stanze. <<E noi dovremmo castrare le potenzialità di una sede congressuale ambita per bellezza ambientale e dotazione tecnologica perché rinunciamo a realizzare un albergo che faccia da pivot, in grado di aumentare e stabilizzare il tasso d’occupazione dell’offerta varesina?>>.
A proposito di altri luoghi comuni fatti circolare più volte negli ultimi mesi,  il presidente della Camera di Commercio precisa che, nella realizzazione dell’opera, non si toccherà un solo euro di risorse pubbliche: <<Anche questo è un dato che abbiamo ripetuto più volte, ma forse vale la pena sottolinearlo ancora: non un solo euro di risorse pubbliche verrà toccato per realizzare una struttura che sorgerà con un project financing. Anzi, gli oneri d’urbanizzazione conseguenti all’opera finanzieranno tutte le iniziative volte alla valorizzazione del patrimonio culturale e ambientale che l’Accordo di Programma prevede per il colle di Biumo Superiore>>
<<Il primo elemento da tenere in considerazione – sottolinea il presidente Bruno Amorosoè che mai, e ripeto mai, si è pensato di realizzare la struttura all’interno del parco delle Ville Ponti. L’albergo sorgerà, una volta espletate nel modo più trasparente tutte le procedure di garanzia previste, su un terreno dove qualsiasi intervento non può essere che di riqualificazione >>. Il riferimento è a un’area tra via Cadolini e via Borgognone dove non c’è alcuna situazione che si possa definire di “patrimonio ambientale”. <<L’Accordo di Programma sul colle di Biumo Superiore – riprende Amoroso – rappresenta poi l’autentico elemento qualificante del percorso di valorizzazione di un’area di grande potenzialità, culturale e congressuale. Un percorso che, lo sto verificando con soddisfazione, vede la massima sinergia tra Camera di Commercio, Comune, Regione e un partner qualificato come il Fai.

 

    

 


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Comunicato stampa n. 19 / 2009
7 aprile 2009

Aperto il bando per la patrimonializzazione e il consolidamento del debito aziendale

CREDITO AGEVOLATO: 400.000 EURO PER LE PMI

Stanziati dalla Giunta per aiutare il sistema economico varesino in un momento di difficoltà

E’ uno degli elementi del “pacchetto anticrisi” da 1 milione e 200mila euro varato giovedì scorso dalla Giunta della Camera di Commercio. S’aprirà domani mattina (mercoledì 8 aprile, ndr) il bando che destina 400mila euro a interventi finanziari per aiutare – attraverso gli organismi di garanzia fidi operanti in provincia di Varese – le piccole e medie imprese nelle loro operazioni di patrimonializzazione aziendale e di consolidamento del debito.

In particolare, in relazione al consolidamento del debito il finanziamento consentirà alle Pmi di “consolidare” le proprie posizioni debitorie nei confronti delle banche portandole dal breve al medio-lungo termine, beneficiando di tassi di favore e con un intervento della Camera di Commercio che garantirà l’accesso a un contributo diretto fino a 5.000 euro. Entrando nel dettaglio, il finanziamento, inoltre, deve riguardare passività a breve termine, ossia i debiti con scadenza entro l’esercizio, e avere durata non inferiore a 36 mesi.  

La seconda linea d’intervento è relativa invece alla patrimonializzazione aziendale: in questo caso il contributo consiste nell’abbattimento di 3 punti percentuali del tasso d’interesse relativo a un finanziamento che non può superare la cifra di 200mila euro.

In entrambi i casi, dopo aver ottenuto dai Confidi la garanzia sul finanziamento richiesto alla banca, le imprese potranno presentare domanda di contributo compilando e trasmettendo per via telematica i moduli disponibili sul sito della Camera di Commercio www.va.camcom.it alla sezione “contributi”. Alla domanda dovranno essere allegate la stessa dichiarazione dell’Organismo di Garanzia Fidi sulla correttezza e la regolarità dell’operazione svolta nonché una copia del piano d’ammortamento predisposto dalla banca. La data d’arrivo telematico della domanda determinerà l’ammissione al contributo.

Quest’intervento a favore delle Pmi varesine s’inserisce all’interno di un “pacchetto anticrisi” stabilito dalla Giunta della Camera di Commercio che s’aggiunge alle iniziative d’ordinaria amministrazione, il cui valore viene quindi raddoppiato, e ai 4 milioni di euro già stanziati dall’ente camerale nell’ambito del progetto “Confiducia” promosso da Regione e Unioncamere Lombardia con il contributo della Provincia di Varese.

 
Per ulteriori informazioni è possibile contattare il Servizio Promozione e Sviluppo della Camera di Commercio (tel. 0332/295.398; mail: giudici@va.camcom.it).

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Comunicato stampa n. 18 / 2009
3 aprile 2009

 

Previsti 600mila euro per i Confidi e altrettanti per il consolidamento del debito aziendale

CREDITO ALL’IMPRESA: 1.200.000 EURO PER INTERVENTI STRAORDINARI

Varati dalla Giunta per aiutare il sistema economico varesino in un momento di difficoltà

 

In un momento di problemi acuti, servono interventi straordinari. Per aiutare le imprese varesine alle prese con le difficoltà generate dalla crisi finanziaria internazionale, la Giunta della Camera di Commercio ha varato due iniziative sul fronte del credito creando così un “pacchetto anticrisi” del valore complessivo di 1.200.000 euro: risorse che si aggiungono agli interventi d’ordinaria amministrazione, il cui valore viene quindi raddoppiato, e ai 4 milioni di euro già stanziati dall’ente camerale nell’ambito del progetto “Confiducia” promosso da Regione e Unioncamere Lombardia con il contributo della Provincia di Varese.

Entrando nelle decisioni deliberate dalla Giunta di piazza Monte Grappa nella sua seduta di questa sera (giovedì 2 aprile, ndr), il primo elemento del “pacchetto anticrisi” è relativo all’ulteriore rafforzamento - con 800.000 euro - delle risorse destinate ai Confidi provinciali per facilitare l’accesso al credito delle imprese: <<Innalzando la quota delle nostre risorse destinate ai Confidi – sottolinea il presidente Bruno Amorosoarriveremo nel corso del 2009 a incrementare in misura considerevole il loro fondo a garanzia dei rischi. Questo intervento straordinario da solo permetterà alle imprese varesine di generare, grazie all’effetto moltiplicatorio delle garanzie, investimenti per oltre 20 milioni di euro. Un circuito virtuoso innescato attraverso i 13 Confidi provinciali che hanno i requisiti per ottenere i contributi della Camera di Commercio>>.

Il secondo elemento del “pacchetto anticrisi” varato dalla Giunta è, invece, il bando per il consolidamento del debito aziendale, con una dotazione di 400.000 euro. Da mercoledì 8 aprile le piccole e medie imprese varesine avranno la possibilità di presentare domanda <<…per “consolidare” le proprie posizioni debitorie nei confronti delle banche – commenta il segretario generale Mauro Temperelliportandole dal breve al medio-lungo termine, beneficiando di tassi di favore e con un intervento della Camera di Commercio che garantirà alle imprese varesine l’accesso a un contributo diretto fino a 6.000 euro>>. Anche in questo caso, per l’avvio della pratica, le imprese possono rivolgersi ai Consorzi fidi operanti in provincia.

Per ulteriori informazioni è possibile contattare il Servizio Promozione e Sviluppo della Camera di Commercio (tel. 0332/295.398; mail: giudici@va.camcom.it).
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Comunicato stampa n. 18 / 2009
3 aprile 2009

 

Dopo Besano, ecco il secondo e il terzo dei 7 esercizi commerciali di prossimità previsti in provincia

NEGOZI POLIFUNZIONALI:
TOCCA A OSMATE E CASTELVECCANA

L’inaugurazione fissata venerdì 3 aprile con il taglio del nastro rispettivamente alle 11.00 e alle 15.00

 

Dopo Besano tocca a Osmate e Castelveccana: il progetto compie un altro passo in avanti. All’inaugurazione del 27 febbraio scorso in Valceresio, ne fanno seguito due nella giornata di venerdì 3 aprile. Per dopodomani, e più precisamente alle ore 11.00 nella località sul lago di Monate e alle 15.00 nel paese sul lago Maggiore, è previsto il taglio del nastro del secondo e del terzo dei sette “negozi polifunzionali” previsti nell’ambito dell’iniziativa cofinanziata e promossa da Camera di Commercio e Regione – in collaborazione con Provincia, Uniascom e Confesercenti – per fornire un supporto concreto alla rinascita delle zone marginali, soprattutto le aree montane e alcune località lacustri. <<Creando quella che si pone come la prima rete in Lombardia di esercizi commerciali di prossimità, distribuita in sette località della nostra provincia – sottolinea Bruno Amoroso, presidente della Camera di Commercio –, puntiamo a fermare il progressivo impoverimento del tessuto commerciale in zone dove gli operatori locali non erano più in grado di sopportare la concorrenza della grande distribuzione>>.

Nel centro di Osmate ha così assunto il ruolo di “negozio polifunzionale” la bottega “Croci”: questo punto vendita affianca alla proposta di generi alimentari di prima necessità il servizio di caffetteria e vendita giornali oltre a una sezione di oggetti di cartoleria, cancelleria e giocattoli. Particolare attenzione viene poi riservata ai prodotti tipici del territorio.

A Castelveccana, è, invece, “negozio polifunzionale” la bottega “Maino” della frazione Ronchiano. In questo minimarket, cittadini e turisti trovano generi alimentari, gastronomia, macelleria e anche le particolarità enogastronomiche locali. Tra i servizi forniti agli abitanti della zona, la preparazione e la consegna a domicilio dei pasti.

<<L’iniziativa ha dato i suoi esiti vincendo pienamente la sfida verso la competitività – afferma Franco Nicoli Cristiani, assessore al Commercio della Regione Lombardia – Il modello commerciale proposto, innovativo e all’avanguardia, sta per essere  replicato in altre aree della Lombardia dove l’offerta commerciale esistente va rafforzata. L’iniziativa del “negozio polifunzionale” attua modalità di erogazione di servizi commerciali e dinamiche al passo con i tempi e attua appieno la politica della sussidiarietà cercando di aprire  nuove frontiere allo sviluppo di questo settore>>.

Come tutti gli altri polifunzionali – dopo Besano Osmate e Castelveccana, il progetto vedrà presto l’inaugurazione di quelli di Brinzio, Veddasca, Cremenaga e Sacro Monte e Osmate –, anche i due negozi in inaugurazione sono dotati di una postazione informatica con accesso a internet completa di lettore smart-card, grazie alla quale si può usufruire direttamente dei servizi della Camera di Commercio, della Provincia e di quelli resi disponibili dalla Carta Regionale dei Servizi.

<<Coniugando tradizione e innovazione – conclude Bruno Amoroso – i negozi polifunzionali si candidano a diventare un punto di riferimento per la collettività locale. Si vuole sia soddisfare le esigenze della popolazione residente, soprattutto quella meno mobile, sia rendere più vivace ed attraente le località che ospitano questi negozi polifunzionali attraverso la promozione delle bellezze naturali e storiche del territorio circostante>>

Per ulteriori informazioni è possibile contattare il Servizio Promozione e Sviluppo della Camera di Commercio (tel. 0332/295.398; mail: giudici@va.camcom.it). 


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----- Original Message -----
Sent: Friday, March 27, 2009 9:11 AM
Subject: Germania Varese

Egregi colleghi,
vi segnalo questa "breve".

Sarà dedicato alla Germania, uno dei principale partner commerciali della provincia di Varese, il primo incontro di un nuovo ciclo di appuntamenti promosso dalla Camera di Commercio, in collaborazione con l’Osservatorio provinciale sull’internazionalizzazione, per aiutare le imprese nella loro attività sui mercati esteri.

Si terrà martedì 31 marzo (Centro Congressi "Ville Ponti", ore 14.30) un seminario gratuito sulla "Nuova normativa tedesca per lo smaltimento rifiuti: che cosa cambia per le ditte italiane che esportano prodotti confezionati in Germania". Relatrice sarà Simona Bellotti della Camera di Commercio Italo-Germanica.

Per informazioni e iscrizioni è possibile rivolgersi allo Sportello Lombardiapoint  (tel. 0332/295.313: mail: lombardiapoint.varese@va.camcom.it).

Grazie per l'attenzione,
                 Antonio Franzi

 

MUD ’09: Scadenza il 30 Aprile

E’ giovedì 30 aprile il termine per la presentazione del Modello Unico di Dichiarazione Ambientale 2009 (anno di riferimento 2008).

Sono tre le modalità di consegna di quello che è noto come MUD. La prima è quella di presentarsi direttamente agli sportelli del Centro Informazione Economica della Camera di Commercio dal lunedì al venerdì dalle 8.15 alle 12.45 mentre al giovedì e al martedì anche dalle 14.00 alle 16.00. La seconda modalità è l’invio per posta a mezzo raccomandata senza avviso di ricevimento indirizzata a: “Camera di Commercio di Varese - P.zza Monte Grappa, 5 – 21100 Varese”. Infine, si può adottare l’invio telematico collegandosi al sito: www.mudtelematico.it.

Intanto, dopo il successo dei precedenti incontri, sarà dedicato proprio al MUD il terzo appuntamento del ciclo di seminari gratuiti sulla gestione dei rifiuti in azienda. Al Centro Congressi “Ville Ponti” di Varese mercoledì 1° aprile, con inizio alle ore 9.30, si terrà un incontro su “Il nuovo Modello Unico di Dichiarazione Ambientale”.

Per ogni informazione è possibile rivolgersi allo “Sportello Ambiente” della Camera di Commercio (tel. 0332/295.335; mail: ambiente@va.camcom.it).
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From: CamCommercio Va
Sent: Thursday, March 05, 2009 10:10 AM
Subject: Tessile Etichettatura

Egregi colleghi,
vi trasmetto questa notizia relativa al settore tessile.
Grazie per l'attenzione,
                Antonio Franzi
______________
Ufficio Stampa
tel. 0332.295475  328.2116689
franzi@va.camcom.it

Si svolgerà mercoledì 11 marzo il seminario gratuito per le imprese "I prodotti tessili: etichettatura e vigilanza". L'obiettivo è di fornire un approfondimento sull'etichettatura quale forma di tutela del Made in Italy e di presentare l'attività di vigilanza svolta dalla Camera di Commercio.
Interverranno Gabriella Fusi, consulente della formazione per l'Italian Textile Fashion, organismo di coordinamento delle Camere di Commercio per la valorizzazione e la tutela della filiera moda, Maria Giulia Di Noia, responsabile del Servizio Accertamenti e Tutela della Fede Pubblica della Camera di Commercio di Milano, e Ferdinando Rimoldi, responsabile dell’Ufficio Metrico e  Verifiche Ispettive della Camera di Commercio di Varese.
L'appuntamento è per le ore 14.30 nella sale del Centro Congressi "Ville Ponti"
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L’OREFICERIA VARESINA SI CONSORZIA

Comunicato stampa n. 13 / 2009
9 marzo 2009

 
Il Centro Servizi “Varese Orafi” si costituisce in Consorzio e subito trova il riscontro di 15 imprese che hanno aderito al progetto. L’iniziativa consolida un’esperienza avviata ormai dal 2005. Risale ad allora, infatti, l’inizio dell’attività di un centro servizi promosso dalla Camera di Commercio in collaborazione con Associazione Artigiani, Acai, Api, Cna e Univa.

<<Oggi la nuova sfida – sottolinea il presidente della Camera di Commercio Bruno Amoroso –  vede l’allargamento del gruppo iniziale di aziende produttrici di gioielleria e oreficeria alle imprese complementari del settore come tagliatori di gemme e pietre, costruttori di macchine per oreficeria e incastonatori. Un modo questo anche per ottimizzare la possibilità di gestire le diverse iniziative e situazioni che propone il mercato>>.
La costituzione del “Consorzio Varese Orafi” con sede a MalpensaFiere, il Centro Espositivo Polifunzionale di Busto Arsizio, è quindi il risultato di un percorso di crescita voluto dalle imprese varesine del settore, attente all’importanza della forma aggregativa per poter affrontare il mercato con la forza d’impatto necessaria nei momenti di difficoltà.
 
<<Il nuovo Consorzio è pronto a fronteggiare le sfide dei nuovi mercati nazionali e internazionali – dice il neoeletto presidente Francesco Tronconiproseguendo nell’impegno che il centro servizi ha sviluppato nel corso degli anni su tre direzioni principali: la promozione del territorio, la crescita delle aziende locali e la diffusione della cultura economica e tecnica propria del settore orafo>>.
Ora il passaggio al Consorzio rafforza l’attività di una struttura ormai consolidata a favore di una produzione varesina che, sebbene meno nota rispetto ad altre realtà italiane, vanta artigiani di grande abilità e costituisce una presenza importante sia a livello locale sia nazionale ed estero.

Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi al Consorzio “Varese Orafi” (tel. 0331/336720; mail: info@vareseorafi.it).


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Sent: Monday, March 02, 2009 10:04 AM
Subject: MuseoWeb Varese

Egregi colleghi,
 
verrà presentato domani, martedì 3 marzo, il MuseoWeb dell'Economia Varesina: si tratta del primo museo telematico a livello nazionale dedicato a un sistema  locale d'imprese capaci di mantenersi competitive nel tempo.
L'appuntamento è alle ore 17.45 nella sale di Villa Andrea Ponti.
Vi aspetto e vi ringrazio per l'attenzione,

                            Antonio Franzi

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Sent: Wednesday, March 04, 2009 10:26 AM
Subject: MuseoWeb Economia Varesina

Egregi colleghi,
 
è stato presentato ieri sera (martedì 3 marzo) il MuseoWeb dell'Economia Varesina: si tratta del primo museo telematico a livello nazionale dedicato a un sistema  locale d'imprese capaci di mantenersi competitive nel tempo.
Eccovi in allegato com-stampa + foto
 
Vi ringrazio per l'attenzione,
                        Antonio Franzi

 

Un progetto innovativo a livello nazionale:
passato e presente s’intrecciano

MUSEOWEB: L’ECONOMIA VARESINA
A PORTATA DI CLICK

Protagoniste quelle “imprese longeve” capaci di restare
sempre competitive

Basta un click per entrare in contatto con quello che è il primo MuseoWeb italiano tutto dedicato a un sistema d’imprese locali.

Grazie alla Camera di Commercio, parte da Varese un progetto telematico innovativo: digitando l’indirizzo web www.museoweb.it è offerta a tutti l’opportunità di accostarsi a realtà imprenditoriali che nel tempo hanno saputo mantenersi sempre competitive. Aziende in grado di vincere, anno dopo anno, le sfide che il mercato ha proposto loro.

<<Per ora sono 37 le imprese cui è dedicato un approfondimento all’interno del nostro MuseoWeb - spiega Bruno Amoroso, presidente della Camera di Commercio -. Mi auguro però che presto quest’iniziativa possa allargarsi alle molte altre esperienze imprenditoriali significative che caratterizzano la storia economica della provincia di Varese. Un patrimonio tanto più importante oggi perché, in un momento di congiuntura negativa, sottolinea la “credibilità” di un Sistema Varese in grado di collocarsi sempre sulla soglia più avanzata dello sviluppo dei modelli produttivi>>.

L’iniziativa del MuseoWeb - posta in essere dalla Camera di Commercio con il prezioso supporto del “Centro per la Cultura d’Impresa” - offre, inoltre, l’opportunità di mettere in evidenza la centralità delle piccole e medie imprese all’interno del sistema economico varesino.

<<Navigando all’interno del sito -continua il presidente Amoroso -si scopriranno le vicen-de di imprese capaci di sorprendere per le particolarità e il rilievo del loro operato>>.

Del resto, Varese e il suo territorio costituiscono una delle culle dell’industrializzazione in Italia. È proprio lungo le sponde del fiume Olona che sono sorte le prime industrie del nostro Paese. Questo patrimonio storico rappresenta una ricchezza di incalcolabile valore, espressa da quelle “imprese longeve” che hanno saputo adeguarsi ai tempi restando tuttora presenti sul mercato. Il MuseoWeb diventa allora un prezioso strumento di valorizzazione e di diffusione di quella cultura d’impresa che è uno dei segni distintivi del tessuto sociale della provincia di Varese.

Per ulteriori informazioni è possibile contattare l’Ufficio Comunicazione della Camera di Commercio (tel. 0332/295.321; mail: comunicazione@va.camcom.it). 

Elenco Imprese MuseoWeb

Nate prima del 1900:

  1. Rossi d’Angera
  2. Giovanni Clerici & figli
  3. Venzaghi Centro Industriale
  4. Mole Abrasivi Ermoli
  5. Comerio Ercole
  6. Calzaturificio Martegani
  7. Fratelli Galli
  8. Libreria Pontiggia
  9. Socci Dante
  10. Turba Interiors
  11. Fabbrica Pipe Ceresa

Nate tra il 1901 e il 1918:

  1. Società Generale per l’Industria della Magnesia
  2. Secondo Mona
  3. Ambrogio Bernasconi
  4. Felli
  5. Calzaturificio Star

Nate tra il 1919 e il 1945:

  1. Aletti
  2. Crespi Grafica
  3. Colombo Frigoriferi
  4. Maglificio Mamba
  5. Gioielleria Marelli
  6. Casa del Popolo Venegono Superiore
  7. Fratelli Alberti
  8. Zoni
  9. Cavalleri
  10. Mario Crespi
  11. Isotessile
  12. Slimpa
  13. Rama
  14. Fratelli Dario

Nate tra il 1946 e il 1950:

  • Cooperativa Acli di Gavirate
  • Tessitura Valdolona
  • Maglificio Ar-Va
  • Farmagomma
  • Tosi
  • Officina Pierobon
  • Omas
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Besano, 27 febbraio 2009 Taglio del nastro
“Primo Negozio Polifunzionale”
Intervento Bruno Amoroso (Presidente Camera di Commercio)

<<Un progetto innovativo, dunque, ma soprattutto utile ai cittadini – sottolinea Bruno Amoroso, presidente della Camera di Commercio varesina -. I negozi polifunzionali, coniugando tradizione innovazione si candidano a diventare un punto di riferimento per la collettività locale. Si vuole sia soddisfare le esigenze della popolazione residente, soprattutto quella meno mobile, sia rendere più vivace ed attraente le località che ospitano questi negozi polifunzionali attraverso la promozione delle bellezze naturali e storiche del territorio circostante>>
  
Per ulteriori informazioni è possibile contattare il Servizio Promozione e Sviluppo della Camera di Commercio (tel. 0332/295.398; mail: giudici@va.camcom.it). 


 


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From: CamCommercio Va
Sent: Friday, February 20, 2009 12:09 PM
Subject: Anticipo Cassa Integrazione

Egregi colleghi,

vi segnalo che martedì 24 febbraio sarà firmata l'intesa per l'anticipo cassa integrazione ai lavoratori in attesa dell'erogazione da parte dell'Inps. 
L'appuntamento è per le ore 10.15 nella sale del Centro Congressi Ville Ponti.
La Camera di Commercio di Varese è tra le prime a livello nazionale ad aver promosso quest'iniziativa anti-crisi in collaborazione con sindacati, banche e associazioni di categoria.

---- Original Message ----- From: CamCommercio Va
Sent: Tuesday, February 24, 2009 1:00 PM
Subject: Anticipo Cassa Integrazione

Egregi colleghi,
è stata firmata oggi (martedì 24 febbraio, ndr) l'intesa per l'anticipo cassa integrazione ai lavoratori in attesa dell'erogazione da parte dell'Inps. 
La Camera di Commercio di Varese è tra le prime a livello nazionale ad aver promosso quest'iniziativa anti-crisi in collaborazione con sindacati, banche e associazioni di categoria.

Vi ringrazio per l'attenzione
Antonio Franzi

Sottoscritta in Camera di Commercio.
Garantito l’80% della retribuzione mensile

ANTICIPO CASSA INTEGRAZIONE: INTESA CON LE BANCHE

Spetterà ai lavoratori sino al pagamento della quota dovuta da parte dell’Inps.

In un momento di congiuntura negativa, con un incremento considerevole del ricorso agli ammortizzatori sociali da parte delle imprese, un aiuto concreto ai dipendenti delle aziende coinvolte in processi di riorganizzazione o chiusura arriva da un’iniziativa promossa dalla Camera di Commercio di Varese in collaborazione con i sindacati Cgil-Cisl-Uil, le banche e le associazioni di categoria della nostra provincia.
<<Un’iniziativa che garantisce ai lavoratori – spiega Bruno Amoroso, presidente della Camera di Commercio – l’anticipo della Cassa Integrazione Straordinaria da parte degli istituti di credito, laddove non sia previsto che sia l’impresa stessa a farsene carico. E questo fino al momento del versamento della quota dovuta da parte dell’Inps: una situazione che talora richiede diverso tempo prima della sua attuazione, visto che il pagamento dell’ente previdenziale presuppone l’approvazione del decreto ministeriale, regionale o provinciale di concessione del beneficio>>.

Gli istituti di credito che hanno siglato sin d’ora l’accordo – Banca Popolare di Bergamo, Banca Popolare Commercio e Industria, Credito Valtellinese e Banca di Credito Cooperativo di Busto Garolfo e Buguggiate - attraverso i loro sportelli garantiranno, ai lavoratori che ne faranno richiesta, un anticipo della prestazione economica a condizioni prive di costi bancari e con un tasso d’interesse massimo pari all’Euribor a 3 mesi. L’anticipo coprirà il periodo necessario all’approvazione del decreto e sino a un massimo di 7 mesi.

L’importo anticipabile sarà pari all'80% della retribuzione mensile fino a un massimo di 900 euro per rata erogata e spetterà esclusivamente alle lavoratrici ed ai lavoratori clienti delle banche e sospesi in Cassa Integrazione Straordinaria sino al pagamento da parte dell’Inps.

L’intesa diventerà operativa il 1° marzo e potrà essere sottoscritta da altre banche entro la fine di febbraio. Lo stesso protocollo vede anche il coinvolgimento delle associazioni di categoria varesine che s’impegneranno a dare massima diffusione dell’iniziativa presso le imprese. In particolare, hanno finora aderito Univa, Api, Associazione Artigiani, Cna, Acai, Uniascom, Confesercenti, Federazione Associazioni Compagnia delle Opere, Coldiretti, Confagricoltura, Cia, Costruttori Edili, Asea, Confcooperative.

 

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mercoledì, presentazione bando contributi imprese tessili - Busto Arsizio, MalpensaFiere, ore 10.00.

Verrà presentato mercoledì 25 febbraio il nuovo bando “SOSTES” che mette a disposizione complessivamente 10 milioni di euro a livello regionale per il supporto alle imprese del settore tessile.
In particolare, l’iniziativa promossa da Regione e UnionCamere Lombardia prevede contributi diversificati per tre aree: piccole e medie imprese del sistema manifatturiero; micro e piccole imprese del sistema distributivo al dettaglio del tessile-abbigliamento; operatori della filiera  tessile-abbigliamento.

L’appuntamento è dalle ore 10.00 alle 13.00 nella Sala Borghi di MalpensaFiere in via XI settembre 16 a Busto Arsizio.

Per informazioni ci si può rivolgere al “Punto Nuova Impresa” della Camera di Commercio di Varese (tel. 0332/295.361; mail: pni@va.camcom.it) oppure consultare il sito www.sostes.lombardia.it



 

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From: CamCommercio Va
Sent: Thursday, February 19, 2009 11:22 AM
Subject: Console Svizzero

Egregi colleghi,

Il presidente Bruno Amoroso ha incontrato questa mattina (giovedì 19 febbraio, ndr) il console generale della Svizzera a Milano David Vogelsanger, accompagnato dal console onorario della Svizzera per le province di Como e Varese Antonio Bulgheroni.
Nella loro visita alla Camera di Commercio Volgelsanger e Bulgheroni, noto imprenditore varesino appena nominato dal Governo di Berna nel suo nuovo ruolo, hanno affrontato con il presidente Amoroso i temi della collaborazione transfrontaliera. Particolare attenzione durante l'incontro, cui ha partecipato anche il segretario generale Mauro Temperelli, è stata riservata all'impegno della Camera di Commercio sui versanti dei progetti Interreg, del Tavolo Interprovinciale sugli Accordi Bilaterali, della Regio Insubrica e della Conferenza Permanente delle Camere di Commercio Italiane e Svizzere.

..........Vi allego foto (da sx. a dx. David Vogelsanger, Antonio Bulgheroni e Bruno Amoroso) 

..........Grazie per l'attenzione,
                 Antonio Franzi
..........N.B.
..........Vi ricordo la conf-stampa delle ore 17.45 a Malpensa al termine del Consiglio della Camera dedicato alla situzione
.......
...dell'aeroporto
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Sent: Friday, February 13, 2009 11:42 AM
Subject: Casa Accordo

Egregi colleghi,
 
domani pomeriggio (sabato 14 febbraio, ndr) a MalpensaFiere di Busto Arsizio il presidente Bruno Amoroso sottoscriverà la Convenzione Casa per la reciproca correttezza nel rapporto tra gli operatori del settore dei lavori per l'abitazione e i cittadini
L'accordo è stato elaborato dalle Associazioni di Categoria e quelle dei Consumatori e tocca la maggior parte dei servizi per la manutenzione e costruzione edile.
L'appuntamento è per le ore 16.00 durante la cerimonia inaugurale dell'edizione 2009 di ArredoeCasa.
Vi aspetto e vi ringrazio per l'attenzione.
 
 
Cordiali saluti,
        Antonio Franzi
 


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From: CamCommercio Va
Sent: Thursday, February 12, 2009 3:12 PM Subject: Malpensa
Egregi colleghi,
 eccovi com-stampa Comitato Malpensa, che riunisce le Camere di Commercio di Milano, Novara e Varese.

Cordiali saluti,
        Antonio Franzi

 

Nasce un  Osservatorio, verificherà anche l’avanzamento di strade e ferrovie a supporto dello scalo
IL COMITATO MALPENSA: AEROPORTO SOTTO OSSERVAZIONE
Le CdC di Varese, Novara e Milano per un sostegno a 360° dell’hub e della sua vocazione business

I progetti per migliorare l’accesso a Malpensa hanno ormai tutti una tempistica definita, anche grazie alla scadenza dell’Expo. E’ indispensabile però monitorare attentamente la concreta realizzazione delle infrastrutture stradali e ferroviarie previste: <<Ecco perché dando vita a un Osservatorio sullo scalo, tra le nostre prime preoccupazioni c’è anche quella di verificare, passo dopo passo, le fasi di avanzamento di tutti quei progetti ormai delineati e riconosciuti come  indispensabili per la competitività dello scalo>> dice Gianfredo Comazzi, presidente del Comitato Malpensa che riunisce le Camere di Commercio di Milano, Novara e Varese.

L’annuncio di un nuovo e prezioso strumento di analisi quale l’Osservatorio giunge opportuno anche per sgomberare il campo da ogni presunta incompatibilità tra Malpensa e Linate: <<Si tratta di un problema ampiamente superato dai fatti. Se si fa una corretta strategia di differenziazione delle rispettive mission, con Linate city airport di Milano e Malpensa hub del Nord Italia, i due aeroporti non si sovrappongono. Anzi, sono complementari e rappresentano due punti di forza irrinunciabili che dovranno sostenere il mondo produttivo impegnato nel rilancio dell’economia>> sostiene Carlo Sangalli, presidente della Camera di Commercio di Milano.

Bruno Amoroso, presidente della Camera di Commercio di Varese affronta un altro argomento: <<Tutti gli studi concordano nel sottolineare come sia la clientela, e non le compagnie aeree, a restare fedele agli aeroporti. Questo nonostante i programmi di fidelizzazione proposti dagli stessi vettori. E’ lo scalo a essere legato al territorio, così come lo è l’imprenditore: la scelta della compagnia su cui viaggiare dipende esclusivamente dalla disponibilità e dalla qualità del servizio nel sedime aeroportuale>>.

Il Comitato Malpensa per voce del suo presidente Comazzi precisa poi che l’Osservatorio, oltre che occuparsi dell’avanzamento dei progetti infrastrutturali, monitorerà anche i servizi forniti alla clientela: <<Con particolare attenzione guarderemo alla clientela business, la più attenta ai tempi e alla funzionalità del trasporto>>.

Infine, un’osservazione: nonostante la politica di de-hubbing attuata a partire da agosto 2007 dalla vecchia Alitalia e proseguita in questi mesi, il traffico su Malpensa non è crollato, è solo sceso. <<Grazie al riposizionamento di altre compagnie aeree – riprende Comazzi –, l’aeroporto continua a dimostrare la sua vitalità. Del resto stiamo parlando dell’area d’Italia che crea la quota maggior del Pil. In tale contesto, s’inserisce anche la questione cargo: l’alternativa a Malpensa per il traffico merci non è un altro aeroporto nazionale, ma i grandi hub transalpini come Francoforte e Parigi. Lo spostamento oltralpe implica un aumento di traffico su gomma sulla nostra rete autostradale, già duramente congestionata. E’ questo quello che vogliono coloro che possono decidere su questioni così importanti per il nostro territorio?>>.

 

Per ulteriori informazioni: Segreteria del Comitato Malpensa presso Ufficio Analisi Economiche Territoriali della Camera di Commercio di Varese (Laura tamborini, tel. 0332/295.333; e-mail: infrastrutture@va.camcom.it). 
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From: CamCommercio Va  Sent: Thursday, February 12, 2009 11:35 AM Subject: Varese Economia Congiuntura
Egregi colleghi,
 su Analisi Congiunturale IV trimestre '08,
vi trasmetto com-stampa + relazione completa
 Cordiali saluti,  
         Antonio Franzi

Ecco la situazione del quarto trimestre ‘08 nella relazione congiunturale della Camera di Commercio

ECONOMIA: QUADRO INSODDISFACENTE 

Il 25% delle imprese varesine della Meccanica registra però ancora incrementi produttivi superiori al 5%

Le cifre riassuntive del quarto trimestre ’08 confermano le aspettative negative con la crisi finanziaria internazionale che si è ormai riverberata anche sull’economia locale.  
E’ un quadro poco soddisfacente quello che emerge dall’analisi dell’Osservatorio Congiunturale della Camera di Commercio sulla base dell’indagine condotta presso un campione rappresentativo di aziende.
La produzione industriale, infatti, risulta in flessione sia nei confronti dello stesso periodo del 2007 (-6,3%), sia in misura minore rispetto al trimestre precedente (-0,5%). Il quadro preoccupa considerata l’entità e la velocità della discesa dei livelli produttivi e il fatto che si ripresentano valori negativi per due trimestri consecutivi. Normalmente, invece, superato il trimestre estivo, si registra una ripresa produttiva.

Il dato medio generale, peraltro, continua a nascondere andamenti molto differenziati: nell’industria, a fronte del 20% di imprese con variazioni produttive che oscillano attorno allo zero, il 15% registra ancora una crescita superiore al 5% mentre una quota sensibilmente superiore (55%) segnala una diminuzione di oltre il 5%.

Entrando nel dettaglio, l’indagine relativa al periodo compreso tra il mese di ottobre e quello di dicembre dello scorso evidenzia come la congiuntura negativa riguardi ormai tutti i settori. Siderurgia e chimica registrano nell’ultimo trimestre i risultati peggiori rispettivamente -15,2% e -11,6%, anche la meccanica dopo un andamento altalenante riporta un calo della produzione di -5,5%. Ben il 46,8% delle aziende meccaniche presenti nel campione denuncia flessioni al di sotto del 5%, controbilanciato solo in parte dal 25,5% che registra ancora incrementi positivi superiori al 5%. Segno quest’ultimo che comunque sussistono alcune realtà in grado di fronteggiare il periodo di difficoltà.

Il sistema moda (tessile, abbigliamento e pelli-calzature) continua ad accusare flessioni con riduzioni dall’8% al 10%. La caduta della produzione nel comparto pelli-calzature e nell’abbigliamento è peggiore rispetto al tessile che riesce almeno a limitare i danni rispetto al trimestre precedente. 

Tutti gli indici congiunturali sono concordemente negativi: alla flessione della produzione si accompagna una contrazione delle vendite, degli ordinativi, dell’occupazione e una prevalenza di aspettative negative per il prossimo trimestre.
Intanto, però, continua a crescere il numero delle aziende attive: sulla base dei risultati forniti da Movimprese, il numero di imprese attive in provincia di Varese nel quarto trimestre ‘08 è pari a 65.837, con una crescita del 3,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, superiore sia a quella italiana (+2,73%) sia a quella lombarda (+2,6%). In termini di crescita delle imprese attive, Varese occupa il secondo posto nella graduatoria regionale, preceduta solo da Milano (+4,7%).

Quanto al commercio estero, i dati Istat, riferiti ai primi nove mesi del 2008, la provincia di Varese ha esportato beni e servizi per 6.740 milioni di euro e ne ha importato per 4.335 milioni di euro, conseguendo un saldo import/export positivo pari a 2.405 milioni di euro, con una variazione tendenziale positiva (+1,7%). Confrontando però i dati con allo stesso periodo del 2007, sia l’export che l’import si sono ridotti rispettivamente del 1,2% e del 2,8%, in sintonia con la contrazione del commercio mondiale causata della crisi internazionale in atto, che va ad incidere sulle zone più aperte al commercio con l’estero. Questi risultati si discostano sia da quelli medi della Lombardia, dove l’export è cresciuto del 4,3% e l’import è diminuito del 5,9%, sia da quelli dell’Italia che ha avuto incrementi del 5% per l’export e del 5,7% per l’import.

 

Allegato: relazione congiunturale quarto trimestre 2008
Vi segnaliamo che al sito internet WWW.VA.CAMCOM.IT sono disponibili le relazioni relative ai precedenti trimestri.

RELAZIONE CONGIUNTURALE PROVINCIALE
IV TRIMESTRE 2008

 

CONSIDERAZIONI GENERALI
Il quarto trimestre del 2008 vede confermarsi le previsioni negative sull’andamento dell’economia a livello globale. Le previsioni di crescita del pil mondiale, sebbene sempre positive, sono ulteriormente riviste al ribasso, dal 3,7% del 2007 al 2,5% nel 2008 fino allo 0,9% nel 2009. Le proporzioni della crisi finanziaria internazionale, evidenziatesi a settembre 2008 e nei mesi successivi, con la  conseguente instabilità e il relativo clima di incertezza hanno prodotto un temuto contraccolpo sull’economia reale, determinando l’aggravamento della situazione precedente. E’ importante sottolineare il ruolo fondamentale svolto delle banche centrali e dei governi per fronteggiare questa situazione di crisi, grazie ad interventi di sostegno al sistema finanziario e l’approntamento di misure di stimolo all’economia.
La contrazione, dagli Stati Uniti e dai paesi avanzati, ha contagiato tutte le altre economie deprimendo il commercio mondiale e frenando lo sviluppo anche dei paesi emergenti. Cina e India crescono, ma a  un livello molto inferiore dato che la domanda interna compensa solo in parte la discesa delle esportazioni. 
Al pari degli Stati Uniti, il Giappone e le economie della zona euro subiscono in misura maggiore la crisi. Indice della difficoltà è la brusca contrazione a fine 2008 delle vendite e della  produzione industriale, in particolare dei beni di consumo durevoli. Esemplare il caso delle vendite di auto che a dicembre 2008 registrano tassi di variazione negativi a due cifre: Stati Uniti (-38%), Giappone (-21%), Spagna (-50%), Francia (-18%),  ecc.  Questo contesto tende a deprimere la dinamica dei prezzi facendo sì che l’inflazione  non rappresenti  più un motivo di preoccupazione.

I bassi prezzi delle materie prime e del petrolio in particolare, superati i picchi delle quotazioni raggiunti a metà del 2008, stabilizzano la situazione e possono contribuire ad agevolare la fase di ripresa una volta superato l’attuale momento di difficoltà.
L’Italia anticipa, rispetto agli altri paesi dell’area euro, il rallentamento dell’economia. Già dal 2° trimestre 2008 le variazioni del PIL sono negative (-0,3% il dato tendenziale, -0,4% il congiunturale). Il peggioramento generalizzato nel terzo trimestre fa sì che il 2008 si chiuderà per il nostro paese con una diminuzione annuale del PIL pari al -0,6%. L’attività produttiva industriale si riduce drasticamente sia dal punto di vista congiunturale (-5,8%) sia da quello tendenziale (-9,7%), adeguandosi rapidamente alla contrazione della domanda interna.
Inevitabile il riflesso negativo che si registra a breve distanza sul versante dell’occupazione, con un ampio utilizzo degli ammortizzatori sociali.
L’aspettativa per i prossimi mesi del 2009 è quella di un dell’andamento congiunturale ancora negativo, con un’inversione di tendenza prevista solo nella seconda metà dell’anno e il ritorno a valori positivi nel 2010.




 

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From: CamCommercio Va
To: musichouse-edizioni
Sent: Tuesday, February 10, 2009 9:31 AM
Subject: Malpensa
Egregi colleghi,
si terrà a Malpensa la prossima seduta del Consiglio della Camera di Commercio. Lo annuncia il presidente Bruno Amoroso.
Cordiali saluti,
                Antonio Franzi

 

Il 19 febbraio nella scalo gallaratese una seduta dell’organo rappresentativo dell’economia locale

 CAMERA DI COMMERCIO IN CONSIGLIO A MALPENSA

Il presidente Amoroso: <<Occorre un memento di analisi su un tema cruciale per il Sistema Varese>>

La prossima seduta del Consiglio della Camera di Commercio si terrà a Malpensa giovedì 19 febbraio. Lo annuncia il presidente Bruno Amoroso: <<Viviamo giorni delicatissimi per il futuro del nostro scalo, vero crocevia del business di una provincia come quella di Varese che contribuisce in modo significativo allo sviluppo dell’area Nord-Ovest del Paese – sottolinea il numero uno dell’ente di piazza Monte Grappa –. Diventa indispensabile allora dedicare a Malpensa un momento di analisi e approfondimento da parte di un organo quale il Consiglio Camerale che è rappresentativo dell’economia provinciale>>.

A fronte delle scelte di Alitalia, le attività più direttamente operanti sull’aeroporto hanno visto infatti una perdita di introiti conseguente alla diminuzione del traffico passeggeri (-20% nel 2008 rispetto al 2007) e di quello merci (-14%). Inoltre, le aziende di un’area che esporta il 35% dei suoi prodotti si sono viste costrette a rivedere le proprie reti logistiche, molto spesso con un aggravio in termini di tempi e costi di trasporto. Infine, la stessa clientela business, particolarmente radicata nel Nord-Ovest, risente della carenza di collegamenti disponibili per altri importanti centri.

In questa prospettiva si inserisce la discussione sul futuro di Malpensa, non necessariamente legato al modello hub per una singola compagnia, ma piuttosto a scalo di destinazione per un numero maggiore di grandi compagnie o alleanze internazionali: è indubbio che molti vettori hanno manifestato il loro interesse per gli slot che Alitalia si vedrà presto costretta a cedere. Spicca l’impegno concreto di Lufthansa, che ha avviato un’interessante iniziativa con la creazione di una compagnia di diritto italiano, da febbraio operante con aerei basati nel nostro scalo..
<<E’ chiaro, poi, che qualunque piano di rilancio di Malpensa – riprende Amoroso - non potrà prescindere dal potenziamento delle infrastrutture viabilistiche e ferroviarie. Un potenziamento necessario sia per rendere più appetibile l’area a vettori ancora non operanti, sia per consentire una maggiore efficienza di collegamento regionale, comunque indispensabile all’aeroporto>>.

In questa situazione, il focus proposto per la prossima seduta del Consiglio Camerale, oltre a illustrare nel modo quanto più possibilmente obiettivo l’attuale situazione dell’aeroporto, vuole individuare le criticità e le opportunità di sviluppo venutesi a creare dopo le scelte di Alitalia.

 

 

 


Comunicato stampa n. 16 / 2009
26 marzo 2008

Riservato alle aziende che abbiano usufruito dei servizi del Punto Nuova impresa

UN PREMIO PER IL SUCCESSO IMPRENDITORIALE

Previsti 12 riconoscimenti da 5.000 euro, uno per ogni Camera di Commercio lombarda

 

La vostra impresa ha usufruito dei servizi forniti dagli Sportelli PNI (Punto Nuova Impresa) delle Camere di Commercio lombarde? E’ un’impresa che ha saputo distinguersi nell’avvio e nella gestione del proprio progetto aziendale?

Se la risposta sì, allora potete candidarvi al Premio “Successo Imprenditoriale”: 12 riconoscimenti da 5.000 euro, uno per ciascuna Camera di Commercio lombarda, che verranno attribuiti a imprese d’avanguardia sui versanti della capacità innovativa, dell’internazionalizzazione e dello sviluppo dell’area geografica di riferimento per progetti di tutela ambientale e valorizzazione paesaggistica e culturale. Verrà inoltre preso in considerazione anche l’elemento della presenza femminile e giovanile nella compagine societaria come pure fra i dipendenti. Il requisito indispensabile è quello che le imprese concorrenti al premio si siano distinte per sviluppo aziendale e quindi per incremento nel corso degli anni del fatturato come del numero dei dipendenti oltre che dei nuovi punti vendita e delle nuove unità produttive.

Accanto ai 12 riconoscimenti di rilievo regionale, ciascuna Camera di Commercio lombarda metterà poi a disposizione dei premi aggiuntivi per imprese del proprio territorio che saranno classificate al secondo e al terzo posto in graduatoria: in questo caso il riconoscimento consisterà in pacchetti voucher, del valore rispettivamente di 3.000 e 2.000 euro, per l’acquisto di servizi reali (formazione, assistenza personalizzata, consulenza…) destinati a iniziative di ulteriore sviluppo aziendale.

Le domande dovranno pervenire entro il 17 aprile al Punto Nuova Impresa di Varese, nella sede centrale di piazza Monte Grappa, dove è possibile fissare un appuntamento attraverso prenotazione telefonica o via mail (tel. 0332/295.361; email: pni@va.camcom.it).

 

----- Original Message -----
From: CamCommercio Va
To: musichouse-edizioni
Sent: Wednesday, February 04, 2009 10:02 AM
Subject: Imprese di Successo
Egregi colleghi,
vi segnalo il premio regionale "Successo Imprenditoriale".
Eccovi in allegato com-stampa.
Cordiali saluti,   Antonio Franzi
Ufficio Stampa tel. 0332.295.475         328.2116689 franzi@va.camcom.it

Riservato alle aziende che abbiano usufruito dei servizi del Punto Nuova impresa

UN PREMIO PER IL SUCCESSO IMPRENDITORIALE

Previsti 12 riconoscimenti da 5.000 euro, uno per ogni Camera di Commercio lombarda

La vostra impresa ha usufruito dei servizi forniti dagli Sportelli PNI (Punto Nuova Impresa) delle Camere di Commercio lombarde? E’ un’impresa che ha saputo distinguersi nell’avvio e nella gestione del proprio progetto aziendale?

Se la risposta sì, allora potete candidarvi al Premio “Successo Imprenditoriale”: 12 riconoscimenti da 5.000 euro, uno per ciascuna Camera di Commercio lombarda, che verranno attribuiti a imprese d’avanguardia sui versanti della capacità innovativa, dell’internazionalizzazione e dello sviluppo dell’area geografica di riferimento per progetti di tutela ambientale e valorizzazione paesaggistica e culturale. Verrà inoltre preso in considerazione anche l’elemento della presenza femminile e giovanile nella compagine societaria come pure fra i dipendenti. Il requisito indispensabile è quello che le imprese concorrenti al premio si siano distinte per sviluppo aziendale e quindi per incremento nel corso degli anni del fatturato come del numero dei dipendenti oltre che dei nuovi punti vendita e delle nuove unità produttive.

Accanto ai 12 riconoscimenti di rilievo regionale, ciascuna Camera di Commercio lombarda metterà poi a disposizione dei premi aggiuntivi per imprese del proprio territorio che saranno classificate al secondo e al terzo posto in graduatoria: in questo caso il riconoscimento consisterà in pacchetti voucher, del valore rispettivamente di 3.000 e 2.000 euro, per l’acquisto di servizi reali (formazione, assistenza personalizzata, consulenza…) destinati a iniziative di ulteriore sviluppo aziendale.

Le domande dovranno pervenire entro il 20 marzo al Punto Nuova Impresa di Varese, nella sede centrale di piazza Monte Grappa, dove è possibile fissare un appuntamento attraverso prenotazione telefonica o via mail (tel. 0332/295.361; email: pni@va.camcom.it).

 

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